TikTok. Intrattenimento o strumento di branding per i professionisti?
14 Gennaio 2020
Ecco il social con protagonisti i più giovani: compiaciuti, creativi, divertenti.
Un canale di video brevi, dai 30 ai 60 secondi, per divertire e intrattenere un pubblico che interagisce e, soprattutto, partecipa: Real people. Real videos. (Post aggiornato al 6 aprile 2020)
TikTok: per giovanissimi… in crescita
È il social network della generazione Z, ossia i nati tra il 1995 e il 2010, ma (spolier!) si sta aprendo a tutte le fasce demografiche, in particolare a chi vede nel video breve un’occasione di intrattenimento e, per i più attivi, uno strumento interattivo semplice ed efficace.
Ma TikTok può portare alle aziende e ai professionisti una maggiore o migliore visibilità e nuovi clienti? Probabilmente sì, purché l’investimento presupponga una conoscenza dello strumento e una conseguente programmazione di obiettivi, risorse e attività.
Vediamo, in breve, quando e dove nasce.
TikTok, noto anche come Douyin in Cina, è un social network lanciato nel settembre 2016, inizialmente col nome musical.ly. Nel 2017 viene diffuso al di fuori della Cina da ByteDance. Oggi raccoglie più di 500 milioni di utenti attivi in tutto il mondo.
La sua popolarità è così crescente che in piena emergenza COVID-19, l’Organizzazione mondiale della Sanità ha aperto un account ufficiale con quasi 500 mila follower (al 17 marzo) in cui brevi video informano sulle corrette misure per il contenimento del contagio.
Anche in Italia il fenomeno TikTok sta crescendo.
Tre buone ragioni per investire su TikTok
- Per entrare in contatto e costruire un dialogo con i più giovani. Se il brand esprime creatività, senso di appartenenza e affermazione della propria personalità, allora TikTok è il luogo adatto per costruire uno storytelling.
- Per incrementare la visibilità del brand, in particolare per i brand giovani e ancora poco conosciuti. In questo senso i challenge, le sfide, sono uno strumenti che stimola partecipazione e condivisione.
- Per il costante miglioramento degli strumenti di advertising che in futuro permetteranno in misura maggiore di modellare i contenuti sui reali interessi degli utenti, misurando i risultati delle singole azioni promozionali.
Advertising su TikTok
Come si stanno muovendo i grandi brand? Quelli dei settori moda, food e games, sono attive, principalmente, con i loro hashtag e le inserzioni pubblicitarie. Seguono le aziende che realizzano e desiderano promuovere App, in particolare quelle dedicate all’editing delle immagini (ad esempio, fotoritocco e animazione di selfie).

Connecting brands today with the consumers of tomorrow
Sono presenti con i loro account ufficiali:

Partecipa alla challenge! #XmasPajamaswap @Tezenis
Per fare pubblicità su TikTok, al momento, sono attive cinque funzioni, ma non escludo che a breve se ne aggiungeranno di nuove.
- Brand Takeover
La pubblicità – video breve o collage di immagini – inserita nel flusso dei video degli utenti con l’obiettivo di portarli su una landing page o ad una Hashtag Challenge.
- Hashtag Challenge
L’azienda lancia una sfida e gli utenti raccolgono il guanto. Devono riproporre, in una versione personale e creativa, i video dell’azienda che, come conseguenza, riceve visibilità. La sfida è contrassegnata da un #hashtag ben riconoscibile.
- In-Feed Native Video
Video della durata massima di 15 secondi, mostrati nella sezione “Per te”, che possono contenere una call-to-action: link al sito, ad una landing page, all’App Store per acquistare o scaricare un’App.
- Branded Lenses
È un formato pubblicitario inusuale: si tratta infatti di “maschere” create dalle aziende che gli utenti indosseranno quando registrano un video. Un formato presente anche su Snapchat e Instagram.
- Influencer
Si chiamano muser su TikTok. Mettono a disposizione delle aziende la loro notorietà per aiutarle a promuovere i loro prodotti. Durante Milano Moda Uomo, 40 influencer di TikTok sono stati invitati da Dolce & Gabbana alla presentazione della collezione Autunno-Inverno 2020/21. Il brand si è assicurata così visibilità in un circuito giovane e di tendenza. Scegliere i muser come testimonial consente alle aziende di instaurare relazioni di lunga durata con i propri fan. Secondo una ricerca condotta da Buzzoole, questi sono i primi 5 muser nel 2019:
- @lucianospinelli
- @Kessy&Mely
- @marcocellucci
- @virginiamontemaggi
- @majno
Tre campagne di successo su TikTok
Una delle prime campagne di successo, con hashtag #bigmactiktok, è stata lanciata da McDonald Malesia tra il 4 e il 31 ottobre 2018 per misurare la creatività dei fans offrendo un premio in palio. Dai un’occhiata al video:
Un’altra, tra le più conosciute, è sponsorizzata da @guess con hashtag #inmydenim e ha generato un effetto virale sulla piattaforma:
Ready for your close up? Show us how you style your denim (pants). Transform your outfit from a mess to best-dressed! All you need is denim. #inmydenim Challenge your friends.
La terza, di Calvin Klein, ha registrato numeri sorprendenti. La stessa azienda ha dichiarato che dopo 24 ore dal lancio della campagna “My Calvins” ha registrato visualizzazioni 10 volte superiori rispetto a quelle della campagna con Justin Bieber nella primavera del 2015 (Fonte: Glossy.co)

My Calvins Challenge on TikTok
Professionisti su TikTok
E i professionisti? Non per tutti, ma sicuramente nell’ambito B2C, il social network può offrire opportunità di visibilità, almeno in tre direzioni:
- associare la tua attività professionale – make up, videogiochi, personal trainer, scuole di ballo, di cucina, … – ai trend più seguiti su TikTok usando un approccio scanzonato, leggero, divertente, con l’intenzione di incuriosire e coinvolgere attraverso le emozioni;
- promuovere eventi locali, corsi, raduni di una specifica community (ad esempio collezionisti o appassionati di giochi di ruolo) generando sorpresa e partecipazione.
- lanciare la tua start-up o il download della tua App.
Ecco alcuni esempi di professionisti che stanno usando la piattaforma TikTok in modo efficace:
- Massimiliano Dona (@massimiliano.dona, consumatori.it), avvocato che nei suoi video, brevi e brillanti, solleva domande di immediato interesse per i consumatori
- Marco Montemagno (@montemagno), imprenditore che integra nel linguaggio di TikTok la comunicazione video già consolidata su FB e Youtube
- Gary Vaynerchuk (@garyvee), informale, diretto, leader che dispensa pillole motivazionali per il proprio successo personale e professionale
- @driga_, graphic designer che condivide competenze, curiosità e risorse, ad esempio “Come fare un live su TikTok”.
Come creare video usando TikTok
Parola d’ordine dei tiktoker? “Make every second count“: i momenti importanti della giornata, semplicemente. A volte è divertente, a volte imbarazzante, sicuramente genera curiosità e coinvolgimento, un semplicissimo e potente “generatore di parodie”; insomma, il luogo adatto per rilassarsi, “spegnere il cervello” e godersi un momento di pausa. TikTok ti aiuta ad esprimere la tua creatività, usando effetti musicali e montaggio.
TikTok non è solo una piattaforma per condividere e commentare video, ma un’App che permette di realizzarli, sfruttando basi musicali e audio. Ad esempio brevi dialoghi di film, sketch, filtri e sticker per il montaggio: “Shake”, “Clone Squad”, “Vecchia macchina fotografica”, “Respiro di ghiaccio” e tanti altri.
Sì, si usa solo via smartphone o tablet, in tutti i luoghi dove l’occasione è favorevole per creare un video divertente o informativo. TikTok è stata sviluppata per creare video in formato verticale (16:9) ed è particolarmente apprezzata la semplicità con cui è possibile associare suoni e basi musicali ai video. Un “gioco” molto diffuso è il lip-syncring, cioè la possibilità di sincronizzare il labiale con la canzone di sottofondo.
Una curiosità: esiste una moneta virtuale, “coins”, un’opportunità per gli utenti di sostenere l’attività dei “tiktoker” più giovani o interessanti. Una sorta di mecenatismo social.
“Per te”: come funziona la visibilità su TikTok
TikTok dichiara di investire sui contenuti che gli utenti pubblicano, cioè l’App seleziona per noi video che possiamo guardare anche se non seguiamo nessuno: li troviamo nella sezione “Per te”. Attraverso un sistema di intelligenza artificiale, raccoglie una selezione di video (di tendenza, per argomento, in relazione alle performance …) interessanti per te. E, misurando le tue interazioni con gli autori, le ricerche per hashtag o argomenti, la frequenza di utilizzo della piattaforma, il tempo di permanenza sui singoli video (lo guardi per tutta la sua durata?) costruisce la sezione “Per te”, avvicinandosi sempre più ai tuoi gusti.
Non è necessario seguire qualcuno per ricevere i suoi video nel proprio feed, come accade per gli altri social; è più importante fornire a TikTok le informazioni che gli permettono di mostrarci i contenuti ai quali siamo più interessati: hashtag, commenti, like sono importanti, ma non determinanti. I video possono anche avere un numero limitato di visualizzazioni, ma se gli utenti li apprezzano, guardandoli fino alla fine, allora entrano nella sezione “Per te”.
I numeri di TikTok
Oggi, i numeri parlano a favore di TikTok. Raccoglie più di 500 milioni di utenti attivi (fonte: Datareportal, 2019) ed è il nono social network per diffusione, davanti a brand più conosciuti, come LinkedIn, Twitter, Pinterest e Snapchat. In Cina può contare su quasi 150 milioni di utenti ed è molto conosciuto in altri paesi orientali: Giappone, Indonesia, Malesia. Apptrace conferma che TikTok è presente in più di 100 paesi.
AGGIORNAMENTO: Solo nel mese di febbraio 2020, in tutto il mondo TikTok:
- è stata scaricata da App Store e Google Play circa 113 milioni di volte, 96% in più rispetto a febbraio 2019
- ha generato un introito pubblicitario di 50,4 milioni di dollari, 784,2% in più rispetto a febbraio 2019 (dati da Sensor Tower).

Se la maggior parte delle App, dopo essere stata scaricata viene utilizzata raramente o dimenticata, TikTok rientra certamente tra le App utilizzate con maggiore frequenza. Secondo BusinessofApps, nel 2019 la maggior parte degli utenti ha trascorso circa un’ora ogni giorno su TikTok, per creare video, condividerli e interagire con altri autori. Più o meno lo stesso tempo che gli utenti dedicano ad altre piattaforme, Facebook e Instagram ad esempio.
Quindi? Più tempo gli utenti trascorrono sulla piattaforma, più sono esposti all’adv dei brand, che hanno la possibilità di mostrare, in una modalità divertente e partecipativa, i loro messaggi.
Gli adolescenti sono i protagonisti: il 41% degli utilizzatori di TikTok ha un’età tra i 16 e i 24 anni (fonte: Globalwebindex, 2019). Ma, negli Us,a è in crescita il numero degli adulti che usa attivamente la piattaforma (fonte: Marketingcharts.com)

Sei pronto a investire nel nuovo social network?
PS: Il motto del social network è “Real people. Real videos”. Vi ricorda qualcosa?
“I wanted to give people the tools to share their life as it happened”, Mike Krieger fondatore di Intagram.
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