
Il rebranding nel largo consumo: il caso del Cornetto Algida
Rinnovare senza snaturare. Il grafico pubblicitario Lucio Boscardin racconta il restyling che nel 1967 ha rivoluzionato il gelato più famoso d’Italia.
Parlando della mascotte di Italia ’90 voglio mostrarti quanto contano le attività di naming e branding nel rendere memorabile un evento.
Aggiornato al 12 giugno 2020.
L’estate del 1990 per me fu quella dell’esame di terza media. Il tema della mia tesina, molto in voga all’epoca, era l’ecologia (oggi si direbbe “sostenibilità ambientale”). A scuola ci insegnavano a non usare bombolette spray perché inquinavano, “Ti pretendo” di Raf spopolava nelle radio e Giuseppe Tornatore si era appena portato a casa l’Oscar per “Nuovo Cinema Paradiso”.
L’estate del 1990 fu anche l’estate del Campionato Mondiale di calcio noto come Italia ’90.
Quale immagine ti viene in mente se pensi a questo evento? Gli occhi sgranati di Totò Schillaci? Le lacrime di Maradona?
A me viene in mente l’immagine della mascotte che, quell’estate, era praticamente dappertutto, dalle t-shirt ai cappellini, dalle spillette alle carte telefoniche.
Riflettendo sul naming e branding di questo evento ho trovato 6 curiosità che forse non sapevi sulla mascotte di Italia ’90.
La cerimonia inaugurale della quattordicesima edizione del Campionato Mondiale di calcio, organizzato dalla FIFA, si svolse l ’8 giugno 1990 allo stadio Meazza di Milano.
Subito dopo, la prima partita: Argentina-Camerun. Per la cronaca: la squadra di Diego Armando Maradona perse per 1 a 0.
Ti ricordi quale nazione conquistò la Coppa del Mondo?
Per rivedere la diretta dell’apertura trasmessa su Rai Due (inclusi gli spot pubblicitari d’annata) clicca qui sotto e… prepara i fazzoletti!
E tu avevi seguito in diretta i Mondiali di calcio Italia ’90?
Com’erano le tue “notti magiche”? Scrivimi!
Rinnovare senza snaturare. Il grafico pubblicitario Lucio Boscardin racconta il restyling che nel 1967 ha rivoluzionato il gelato più famoso d’Italia.
Hai pensato alle conseguenze di questa emergenza sul tuo brand? Molte aziende hanno dovuto rivedere la propria strategia di comunicazione durante la pandemia da Coronavirus. Anche tu devi necessariamente farlo, questa può essere l’occasione per migliorare l’immagine della tua azienda.