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Blog aziendale: i miei consigli per sfruttarlo al meglio per il tuo business

16 Luglio 2020

Hai mai pensato di aprire un blog professionale? Oppure ce l’hai già ma langue abbandonato sul tuo sito? Eppure può essere lo strumento determinante per aggiungere valore alla tua immagine. E per attirare nuovi clienti.

 

Cos’è (e cosa non è) un blog aziendale

La parola blog nasce alla fine degli anni ‘90 dall’unione dei termini web e log (“diario di bordo”): è un luogo nella rete in cui esprimersi liberamente e aperto a chiunque voglia leggere e commentare.
Il blog aziendale è un diario online in cui si racconta delle proprie attività lavorative.
Il blog, dunque, è uno strumento per far conoscere il proprio lavoro ma attenzione:
⛔ non è il sito vetrina: qui presenti chi sei, cosa fai e cosa produci. Ma nel blog tu queste cose le racconti.
⛔ non è la newsletter (di cui invece parlo qui);
⛔ non è la sezione “News”. Qui puoi inserire brevi notizie estemporanee, per esempio, annunci che la tua azienda parteciperà ad una manifestazione di settore. Nel blog, invece,
io suggerisco di riportare la tua esperienza durante quella fiera: può essere interessante e utile a chi non era presente all’evento.

Campagna contro l'abbandono del blog

Campagna contro l’abbandono dei blog: aderisci anche tu!

Non c’è niente di peggio che vedere blog aperti e poi poco aggiornati nel tempo o con contenuti solo pubblicitari o con post che sembrano pensati per Instagram: una foto e due righe di testo!
Questa è una “sciatteria” che nessuna impresa oggi può permettersi.
Lo dico subito: per gestire il tuo blog con efficacia hai bisogno di:
– tempo
– competenza
– pazienza.

☞ Se non credi di avere in casa questi tre ingredienti ma vuoi sapere quali sono i vantaggi di avere un blog curato, continua a leggere (e contattami per una consulenza gratis da 30 minuti!)

☞ Se invece questi elementi fanno già parte di te, continua a leggere lo stesso (e prendi appunti!)

Blog aziendale: anche in ambito b2b?

Il blog è un contenitore di informazioni utili e interessanti per il tuo target, clienti e potenziali clienti.
Ti dirò: soprattutto se il tuo brand lavora nel b2b avere un blog può essere davvero una marcia in più rispetto alla concorrenza. Perché più tratta tematiche specifiche e più è in grado di attirare l’attenzione delle persone giuste. A patto che, ovviamente il blog sia realmente ricco di contenuti.

Non aver paura di condividere il tuo know how: è quello che ti distingue dagli altri e, quindi, la tua arma vincente.

Blog distinguiti dalla concorrenza con il tuo blog aziendale

Ecco 5 funzioni del blog che possono portare vantaggi al tuo business

Come può il blog aiutare il tuo business?
Avere un blog originale, ben scritto e con uno stile coerente con il tuo brand può portare nuovi clienti. Permette, infatti, di farti conoscere sotto diversi aspetti non prettamente commerciali e lascia che le persone entrino in contatto con la tua professionalità in maniera spontanea.
Seneca, azienda di produzione di strumenti di interfaccia e controllo ha creato un blog che non parla solo dei prodotti. La pagina si presenta in modo esplicito: vengono pubblicati “articoli, news e tips sulle tecnologie di automazione e interfaccia”. Un sito chiaro e con contenuti di valore può diventare nel tempo un riferimento per chi opera nel settore.

Di seguito ci sono 5 funzioni del blog aziendale che possono portare vantaggi al tuo business.

1. Il blog deve informare e dare risposte

Il primo passo è chiederti: quali informazioni cerca il mio target? Quali sono gli argomenti interessanti per lui? Se nel tuo blog trova risposte a ciò che gli serve, probabilmente continuerà a seguirlo. Guarda per esempio il blog dello studio dentistico Cozzolino di Napoli: è pieno di nozioni anche tecniche ma con un linguaggio alla portata di tutti.

2. Il blog deve stimolare la community

Non dimenticare che un blog è anche un social media e come tale, per essere un efficace strumento di business, deve generare interazioni. Ogni post deve essere pensato per stabilire un contatto con le persone e stimolare uno scambio con loro. I loro commenti (a cui tu devi rispondere, sempre!) sono preziosissimi. Per esempio, per ricevere un feedback dei prodotti o anche fare customer care.

3. Il blog deve rafforzare la tua autorevolezza

Nel blog puoi raccontare i tuoi successi ma non deve diventare una vetrina per la tua vanità! L’obiettivo è dimostrare le tue competenze attraverso case history positive. La testimonianza di un cliente che hai supportato nel risolvere un inconveniente improvviso può evidenziare la tua affidabilità e velocità di reazione. Un post che illustra una nuova normativa e spiega le conseguenze possibili per il settore indica che sei sempre aggiornato e attento. La qualità dei tuoi post in questo caso possono servire a rafforzare la tua autorevolezza nel settore.

Blog scrivere un blog aziendale

4. Il blog deve mostrare i vantaggi concreti dei tuoi prodotti

“Posso parlare sul blog dei miei prodotti?” Certo! Ma in modo intelligente: dando consigli pratici.

Ti svelo un segreto:
le persone NON bramano dal desiderio di conoscere i tuoi servizi. Ciò che desiderano ardentemente è trovare una soluzione al loro problema.

Scrivi approfondimenti, compila un elenco di suggerimenti per avere il massimo beneficio dal loro utilizzo. Fai delle foto e metti a confronto le immagini del prima/dopo oppure con/senza.
Registra dei tutorial per mostrare i vantaggi concreti dei tuoi prodotti. Guarda, per esempio, il video di presentazione dell’inchiodatrice Würth, pubblicato sul blog della famosa azienda del settore delle tecnologie per fissaggio e assemblaggi.

5. Il blog deve aumentare la brand awareness

Avere un sito costantemente aggiornato, con contenuti curati e SEO-oriented porta grandi vantaggi per la presenza online del tuo brand, in termini di quantità e qualità.
Un blog realizzato in modo professionale è studiato in modo da essere riconosciuto dai motori di ricerca come sito pertinente che genera traffico e interazioni. Questo incrementa la visibilità sul web e permette di collegare il tuo nome a contenuti di valore: la tua brand awareness online si rafforza!
Fondamentale per questo obiettivo è il sostegno dei profili social dell’azienda e delle persone coinvolte. Leggi qui per approfondire il ruolo dei social media nella crescita del tuo business.

Un’ultima cosa: il tuo blog deve essere facile da leggere!

Ora che hai avuto qualche spunto per il tuo blog, voglio lasciarti con una piccola annotazione: non trascurare la forma!
Spendere energie e risorse per il contenuto non è sufficiente: devi facilitare la lettura dei tuoi utenti. Quindi, scegli una grafica leggera e con i colori del tuo brand, accertati che il blog sia responsive (sempre più persone navigano da tablet e mobile), scegli foto appropriate, crea infografiche per semplificare i concetti che vuoi comunicare.

Grazie per aver letto fin qui.

Come avrai capito, gestire un blog è un lavoro lungo che non regala risultati immediati ma col tempo permetterà di ampliare il tuo business. È cruciale iniziare subito con un’idea ben precisa e un piano editoriale definito. Nei prossimi post approfondirò anche questi aspetti. Nel frattempo… ti è stato utile questo post?

Scrivimi e seguimi sui social per ricevere consigli e ispirazioni per la tua comunicazione professionale.


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